Piccoli Prestiti, è l’iniziativa messa in campo dalla Regione Basilicata per dare un aiuto concreto e indispensabile microimprese che si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito, integrativi e/o complementari rispetto a quelli del settore creditizio bancario.
Il bando è finalizzato
- Alla realizzazione di nuovi progetti
- All’espansione dell’impresa
- Al rafforzamento delle sue attività generali
Lo stanziamento previsto è di 4,5 milioni di euro, riservandosi la facoltà di implementare la dotazione finanziaria con ulteriori fondi che, a qualsiasi titolo, si rendessero successivamente disponibili.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari del Fondo Piccoli Prestiti le microimprese, che si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito , con sedi operative ubicate o da ubicarsi nel territorio della Regione Basilicata nei territori Comunali della Basilicata in una delle forme di seguito indicate:
- Lavoratore Autonomo
- Società di persone
- Società cooperativa
- Società a responsabilità limitata
- Società a responsabilità limitata semplificata ai sensi dell’art. 2463-bis codice civile
Requisiti per l’accesso
I requisiti di accesso ai benefici del Fondo Piccoli Prestiti sono i seguenti:
1) Le microimprese che intendono presentare domanda di finanziamento sul presente Avviso, alla data di inoltro della domanda devono aver già avviato l’attività e devono:
a) Essere costituite e iscritte nel Registro delle Imprese alla Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) territorialmente competente. Tale requisito non è richiesto nel caso di libero professionista, per il quale è invece richiesto il possesso della Partita IVA
essere iscritte ad un albo/ordine professionale (professioni ordinistiche). Tale requisito è richiesto per il libero professionista che per l’esercizio della propria attività professionale ha l’obbligo di essere iscritto ad un albo/ordine professionale (professioni ordinistiche);
b) Essere iscritte ad un albo/ordine professionale (professioni ordinistiche). Tale requisito è richiesto per il libero professionista che per l’esercizio della propria attività professionale ha l’obbligo di essere iscritto ad un albo/ordine professionale (professioni ordinistiche);
c) Non rientrare tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
d) Non rientrare tra coloro che non hanno rimborsato alla Regione Basilicata l’agevolazione a seguito di rinuncia o revoca del contributo. Possono accedere alle agevolazioni le imprese che, alla data di inoltro della candidatura telematica, hanno ottenuto provvedimenti di concessione di rateizzazione delle somme da restituire a seguito di rinuncia o revoca del contributo e sono in regola con le prescrizioni del piano di rientro;
e) Non essere impresa in difficoltà . Tale requisito non è richiesto nel caso di lavoratore autonomo;
f) Ove applicabile, trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione o sottoposte a procedure di fallimento o di concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa o volontaria e amministrazione straordinaria;
g) Non aver avuto protesti per assegni e/o cambiali negli ultimi cinque anni, salvo che abbia proceduto al pagamento del titolo protestato ed abbia presentato domanda di cancellazione, ovvero, in casi di accertata erroneità, qualora sia già stata avviata la procedura di cancellazione; tale requisito è riferito anche al titolare e ai singoli amministratori della società destinataria finale;
h) Non essere destinatari di provvedimenti giudiziari che applicano le sanzioni amministrative di cui al D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231;
i) non essere sottoposti ad una delle pene accessorie di cui agli artt. 32 bis3 , 32 ter4 e 32 quater5 del codice penale i seguenti soggetti:
- i.1. La totalità dei soci (in caso di società in nome collettivo)
- i.2. La totalità dei soci accomandatari (in caso di società in accomandita semplice)
- i.3. Tutti i membri dell’organo amministrativo, il rappresentante legale e i soci di maggioranza (in caso di società a responsabilità limitata semplificata, società a responsabilità limitata)
- i.4. Tutti i membri dell’organo amministrativo, il rappresentante legale e la maggioranza numerica dei soci (in caso di società cooperative)
- i.5. L’eventuale direttore Tecnico ove previsto.
3) Non possono presentare domanda i soggetti proponenti che hanno ottenuto agevolazione sui precedenti Avvisi Pubblici per la erogazione di Microcrediti della Regione Basilicata e che non siano in regola con il rimborso delle rate.
4) Possono beneficiare del finanziamento Piccoli Prestiti di cui al presente Avviso i Destinatari Finali:
- a. Nei cui confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 159/2011, e rispetto ai quali non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. (rispetto della normativa antimafia).
- b. Che siano in regola con gli obblighi contributivi (DURC)
- c. Che non risultano inadempimenti rispetto all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento di cui all’art. 48-bis DPR n. 602/73 (verifica inadempimenti Agenzia Entrate – Riscossione).
Requisiti del finanziamento Piccoli Prestiti
1.)I finanziamenti concessi saranno erogati ai destinatari finali sotto forma di mutui chirografari con le seguenti caratteristiche:
a) Importo minimo: € 5.000,00
b) Importo massimo: € 30.000,00
c) Durata: fino a un massimo di 84 mesi, incluso il preammortamento, di cui alla successiva lettera d) del presente comma.
d) Preammortamento: 24 mes ; nel periodo di preammortamento non maturano interessi passivi;
e) Tasso applicato: tasso fisso pari al 70% del tasso di riferimento UE rilevato all’atto della concessione, decorrente dal 24esimo mese successivo all’erogazione del finanziamento.
f) Spese per l’istruttoria: zero.
g) Commissioni di erogazione: zero.
h) Tasso di mora: in caso di ritardato pagamento, si applica al destinatario un interesse di mora pari al tasso legale vigente al momento dell’inadempimento e maturato dal 90esimo giorno successivo alla data di scadenza di ciascuna rata e fino alla data di effettivo pagamento.
i) Rimborso: rate costanti mensili posticipate.
j) Modalità pagamento: tramite bonifico bancario.
k) Garanzie: non saranno richieste garanzie reali e/o personali.
2. Ai destinatari finali che ne facciano richiesta potrà essere accordata la restituzione anticipata del finanziamento mediante il rimborso in unica soluzione della quota capitale, senza l’applicazione di penali, oltre agli eventuali interessi maturati, se dovuti, tra la data di pagamento dell’ultima rata e la data del rimborso totale, fermi restando gli altri obblighi contrattuali
Modalità di presentazione della domande Piccoli Prestiti
La modulistica per le richieste è disponibile sul sito della Regione Basilicata e di Sviluppo Basilicata. Lo sportello telematico per l’inoltro delle domande si aprirà alle ore 8.00 del 16 aprile 2020.
COME FARE? SCARICA LE ISTRUZIONI
Ufficio Responsabile
Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca
Ufficio Politiche di Sviluppo
Soggetto gestore del Fondo
Sviluppo Basilicata
Per qualsiasi informazione è possibile contattare il soggetto gestore Sviluppo Basilicata SpA ai seguenti riferimenti:
Centralino: 0971-50661
Email: infopiccoliprestiti@sviluppobasilicata.it