“Una terra veramente bella, il buon Dio vi ha dato una terra bella. Non occorrono genialità, occorre normalità, buon senso, concretezza… “. Così parla della Basilicata Matteo Salvini, durante la conferenza stampa tenutasi al Grande Albergo di Potenza il 7 marzo.
L’evento si è svolto nel pieno della campagna elettorale, che porterà i lucani
al voto, il prossimo 24 marzo, per l’elezione del Presidente della regione e per il rinnovo del consiglio regionale. La presentazione dei candidati consiglieri è stata presieduta dall’Onorevole Marzio Liuni, segretario della Lega in Basilicata, dal Senatore Pasquale Pepe, dal candidato Presidente Vito Bardi e dal leader della Lega, Matteo Salvini.
CLIENTELISMO E MERITO
Il Ministro dell’Interno, durante la conferenza, ha snocciolato i problemi salienti della Regione Basilicata. Per 35 anni le politiche di sinistra hanno portato avanti un clientelismo radicato e dannoso per l’intera comunità. La necessità è di rimettere al centro il merito e non agevolare più l’occupazione per parenti, amici di amici e così via. ” Con la Monarchia della famiglia Pittella, quello del 24 marzo sarà come un referendum in cui si voterà se scegliere il futuro o rimanere nel passato” ha concluso Salvini.
I PROVENTI DEL PETROLIO
Un altro tema importante sono le royalties. La Basilicata detiene il primato come la più grande piattaforma petrolifera in terra ferma e parte dei proventi delle estrazioni sono letteralmente evaporate. La regione, ad oggi, non ha ancora risposto per l’ammanco di milioni euro.
TUTELA DELL’AMBIENTE E SVILUPPO
“La tutela dell’ambiente è un tema altrettanto importante ma non giustifica una totale chiusura dello sviluppo industriale” . In tutta Europa, ha fatto presente il Ministro, ci sono moltissimi esempi di industrie pulite che convivono con un ambiente sano e portano ricchezza nel territorio.
LA SANITA’ LUCANA
In merito alla sanità, il piano della Lega con Salvini, ha un principio molto chiaro: “si può risparmiare su tutto ma non sulla pelle dei lucani“. La ridistribuzione delle risorse non può e non deve prevedere tagli sulla salute, soprattutto in territori montuosi e isolati che di fatto caratterizzano gran parte del territorio.
CAMBIARE E’ POSSIBILE
La Lega, grazie alle parole di Matteo Salvini, si propone per la Basilicata, non come un programma imposto ma come una possibilità di cambiamento. Il buon senso e la concretezza sono solo alcune delle caratteristiche importanti per intraprendere una nuova strada, e non esistono miracoli nè scorciatoie. Il primo step da superare è liberare la regione da vecchi meccanismi del passato, per questo il voto del 24 marzo sarà decisivo per il futuro della Basilicata.