Così il Presidente del Consiglio regionale in occasione della Festa della Repubblica. “Nostro il dovere di continuare a mantenere vivi i valori con la quale è nata: la democrazia e la libertà. Un pensiero ai caduti in guerra e alle vittime da Covid”
“La Repubblica Italiana quest’anno celebra il 74° anniversario. Nostro il dovere di continuare a mantenere vivi i valori con la quale è nata: la democrazia e la libertà. In questo momento difficile di crisi sanitaria ed economica, è necessario non perdere di vista il faro dell’esperienza”. E’ quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, in occasione della Festa della Repubblica Italiana. “La costruzione graduale e difficile di una nuova epoca economica e sociale. Così oggi, coesi con lo stesso spirito di rinascita ma con maggiore consapevolezza siamo chiamati a ripensare il presente e il futuro”.
In memoria di tutte le vittime
“L’integrità di quegli ideali ispiratori che ci hanno consegnato una delle più belle e complete Carte Costituzionali hanno comportato duro impegno e grandi sacrifici. La deposizione della corona di alloro al monumento del Milite Ignoto, simbolo di tutti i caduti in guerra e che non sono mai stati riconosciuti. Un simbolo che rappresenta la profonda riconoscenza per coloro i quali lottarono per valori inestimabili, quali la pace, la solidarietà e l’adempimento del dovere. Tutto in nome degli ideali di Patria”.
“A loro e anche a tutte le vittime che in questa emergenza sanitaria hanno pagato il prezzo più alto con la vita – sottolinea il presidente del Consiglio regionale della Basilicata – dedichiamo il nostro pensiero sentito e profondo, uniti per questo ‘nuovo inizio’ che saprà fare della memoria e dell’identità nazionale principi da cui trarre forza. Le sfide che oggi ci attendono hanno bisogno di collaborazione e dialogo con le Istituzioni, per far sì che le amare sconfitte diventino opportunità per i nostri territori che, proprio quest’anno, celebrano il coronamento democratico con la ricorrenza del 50° anniversario dalla nascita delle Regioni italiane”.